Alcune
delle innumerevoli dichiarazioni sugli UFO da parte di personale
militare, governativo e scientifico, che hanno ricoperto ruoli
significativi spesso strettamente attinenti agli UFO.
Si tratta
di dichiarazioni autentiche che non possono essere smentite, e sono
supportate da evidenze riscontrabili in molti eventi accertati.
-
Generale George C. Marshall memo top-secret al Presidente, 5 marzo
1942:
“Per quanto riguarda il raid aereo su Los Angeles si è
appreso da G2 Army che l'ammiraglio Anderson ... recuperato un aereo
non identificato al largo della costa della California ... senza
alcuna attinenza con spiegazione convenzionale. Questo Sede è giunta
alla determinazione che gli aerei mistero sono infatti non terrena e,
secondo fonti di intelligence segrete, sono con ogni probabilità di
origine interplanetaria.”
-
Franklin D. Roosevelt, Presidente USA "... Venendo alle prese
con la realtà che il nostro pianeta non è l'unico ospitare vita
intelligente nell'universo" memo su White House fermo a
'Il comitato speciale per Non-Terrestrial Science & Technology'.
Per quanto riguarda l'incidente Cape Girardeau UFO del 1941,
Roosevelt ha continuato a dichiarare che ci sarà, "prendere
tutti i vantaggi di tali meraviglie che sono venuti a noi" dopo
che abbiamo vinto la guerra. Feb 22, 1944
- Il capo
dell'FBI, J. Edgar Hoover, scrive questo memo a mano poco dopo la
caduta del disco volante a Roswell nel 1947, in risposta all'ordine
governativo di far stare l'FBI fuori dall'affare UFO: "Lo vorrei
fare, ma prima di obbedire noi dobbiamo insistere sul pieno accesso
ai dischi recuperati. Per esempio, nel caso di La. l'esercito lo ha
sottratto e non ci ha permesso neanche un esame superficiale".
Nel 1950 in un documento FBI su afferma: "Gli UFO sono
considerati top secret dagli ufficiali dell'intelligence sia
dell'Army che dell' Air Forces."
-
Roscoe H. Hellenkoetter, Primo direttore della Central
Intelligence Agency: "Dietro le quinte, gli alti ufficiali
dell'Aeronautica sono seriamente preoccupati per gli UFO. Ma
attraverso il segreto ufficiale e il ridicolo molti cittadini sono
pronti a credere che gli oggetti volanti sconosciuti non abbiano
senso".
- Luogotenente Walter Haut, ufficiale
addetto all'ufficio stampa della Roswell Army Air Base: "Eravamo
effettivamente in possesso di un disco volante, era stato trovato in
un ranch a nord di Roswell. L'informazione fu data a me dal Colonel
Blanchard. La copertura fu orchestrata molto bene e velocemente da
Washington attraverso vari canali. Dovevamo dire che era tutto falso,
che era solo un pallone meteorologico".
- Harry S.
Truman, Presidente USA: "Posso assicurarvi che i dischi volanti,
nella 'ipotesi' che esistano, non sono costruiti da nessuna potenza
della Terra".
- Comandante Mc Laughin (capo
del servizio missili della base di White Sands nel Nuovo Messico):
“Sono apparecchi provenienti da altri pianeti e guidati da esseri
intelligenti. Il 7 e il 27 aprile 1948 ho visto dischi volanti
inseguire missili e sorpassarli in velocità”.
-
Generale Twining, capo dell'Air Materiel Command (AMC), nel 1949
dichiara che: "il fenomeno dei dischi volanti è qualcosa di
reale e non visionario o fittizio. Ci sono oggetti che hanno
approssimativamente la forma di un disco alcuni dei quali appaiono
piatti nella parte inferiore e presentano una cupola nella parte
superiore. Questi oggetti sono grandi come un aereo ed hanno una
superficie metallica o luminosa. Inoltre, essi mostrano prestazioni e
manovrabilità straordinarie senza produrre suoni e fanno azioni
evasive quando sono intercettati dagli aerei e dai radar".
-
Comandante Robert McLaughlin (responsabile della Ricerca Missilistica
dell'USAF), nel 1949 afferma che: "i Dischi Volanti non hanno
nulla a che fare con qualsiasi esperimento esercitato da scienziati
americani o da chiunque sulla Terra". "Se queste cose sono
vere, queste provengono da un altro pianeta, in cui le creature sono
molto più avanti di noi nell'utilizzo della scienza".
-
In un documento ufficiale del 21/10/1950, si legge la seguente
affermazione: "La Security Division, AEC, Oak Ridge; la Security
Branch, NEPA division, Oak Ridge; l'AEC Security Patrol, Oak Ridge;
l'FBI, Knoxville; l'Air Force Radar and Fighter Squadron, Knoxville;
e l'OSI, Knoxville, Tennessee, falliscono nel dare una adeguata
spiegazione al soggetto (ndr gli UFO), e le possibilità che siano
scherzi, isteria di massa, palloni di qualsiasi tipo, uccelli con o
senza oggetti attaccati, foglie che cadono, sciami di insetti,
particolari fenomeni naturali, riflessi, aquiloni volanti, oggetti
lanciati da terra, oggetti trasportati dal vento, pazzie, e molti
altri eventi naturali sono stati respinti a causa dell'attendibilità
dei testimoni; a causa di dettagliate descrizioni simili degli
oggetti fatte da differenti persone; a causa dell'impossibilità."
-
Dr. H. Marshall Chadwell, assistente direttore dell'Office of
Scientific Intelligence della CIA, nel dicembre 1952 scrisse: "Gli
avvistamenti di oggetti inspiegabili a grande altitudine che
viaggiano ad alte velocità nelle vicinanze delle installazioni della
difesa USA sono di una natura tale che non sono attribuibili a
fenomeni naturali o a tipi di aerei conosciuti".
-
Harry. G Barnes, Terza Controllore del traffico aereo per la CAA
1952
“Per sei ore ... ci sono stati almeno dieci oggetti non
identificabili in movimento sopra Washington. Non erano aerei
ordinari ".
- Hermann Oberth, pioniere
dell'Astronautica ( e "padre" di Von Braun ) nel 1954
dichiarò: "Io sono convinto che quegli esseri extraterrestri
che stanno osservando la Terra, ci abbiano visitato per millenni in
quelli che oggi chiamiamo Dischi Volanti..."
-
Lord Dowding, maresciallo dell'aria britannico e vincitore della
Battaglia d'Inghilterra contro la Luftwaffe nazista: "L'esistenza
di questi apparecchi è ormai evidente e io l'accetto pienamente Mi
interessano soprattutto le notizie relative ad effettivi contatti con
esseri extraterrestri."
- Lord Hugh Dowding,
Air Chief Marshall, Commanding Officer della Royal Air Force durante
la Seconda Guerra Mondiale, l'11 luglio 1954 dichiarò :
"Certamente gli UFO sono reali e sono di origine
interplanetaria. Le prove accumulare sull'esistenza degli
UFO sono moltissime ed io accetto la realtà della loro
esistenza". "Sono convinto che questi oggetti
esistano e che non sono fabbricati da nazioni della Terra." "Io
non vedo altra alternativa che l'accettare il fatto che siano di
origine extraterrestre".
- Generale Douglas
MacArthur l'8/10/1955 dichiarò: “Ora affrontiamo un nuovo mondo, e
un nuovo cambiamento. Parliamo in termini sconosciuti, di sfruttare
l’energia cosmica, e dell’ultimo conflitto fra la razza umana e
le forze sinistre di qualche altra galassia. Le nazioni del mondo
dovranno unirsi, dato che la prossima guerra sarà interplanetaria.
Le nazioni della terra un giorno o l’altro dovranno fare uno sforzo
comune, contro l’attacco di popoli provenienti da altri pianeti.”
- Generale Douglas MacArthur: "Sapete che dovremo fare i conti con un attacco proveniente da abitanti di altri pianeti? Tutti i paesi della Terra devono unirsi e formare un fronte comune". Discorso d'addio ai cadetti dell'Accademia Militare di West Point il 12 Maggio 1962
- Maggiore Edward G. Ruppelet, direttore del "Project Blue Book" sugli UFO dell'USAF: "Alcuni dei rapporti che non siamo stati in grado di spiegare, potrebbe forse esserlo ammettendo l'esistenza di velivoli di provenienza extraterrestre sotto controllo intelligente "
- Pierre Clostermann, ufficiale pilota dell'aviazione francese: "I dischi volanti sono di origine extraterrestre. Né gli americani né i russi sono in grado di costruire macchine simili. le caratteristiche dei dischi volanti sono infatti chiaramente superiori alle presenti possibilità della scienza.
-Robert Galley, ministro della Difesa francese: "Si sono avute in francia osservazioni radar inspiegate e così pure testimonianze di piloti militari relative agli UFO"
-
Il Capitano Jean Plantier nel 1955 fece uno studio sugli UFO e
concluse che i cosiddetti dischi volanti non erano un prodotto della
fantasia, ma apparecchi prodotti da civiltà evolute e suggeriva
all’Aeronautica Militare Francese di intraprendere serie ricerche
per sperimentare questa rivoluzionaria tecnica di volo. Plantier
teorizzò anche l’esistenza di una energia inesauribile e non
inquinante che gli alieni erano riusciti in qualche modo ad
imbrigliare (una free energy).
- Jean Cocteau, membro
dell'Accademia delle Scienze francese, nel 1956 scrive: "soltanto
i sempliciotti ottusi possono credere ancora a spiegazioni come i
palloni sonda, miraggi ed allucinazioni, ogni volta che l'Universo si
manifesta in un modo che non coincide con le loro convinzioni e
pregiudizi..."
-Lionel
Chassin, Generale dell'Aeronautica Militare Francese, Coordinatore
Generale della Difesa Aerea della NATO per l'Europa Centrale
"..E'
per noi di capitale importanza confermare tali osservazioni di
oggetti volanti non identificati, realizzando un programma
internazionale di esame e di raccolta degli avvistamenti. Poiché se
si persisterà nel rifiutare di riconoscere ufficialmente l'esistenza
di questi ordigni, potremmo finire, un bel giorno, con lo scambiarli
per missili teleguidati nemici.E allora sarà peggio per noi..."
-
Albert M. Chop, Direttore Ufficiale della Stampa della NASA e suo
portavoce ( già esperto civile dell'Aeronautica Militare degli Stati
Uniti, in fatto di UFO, e portavoce Stampa dell'A.T.I.C.): "Sono
convinto da molto tempo che i dischi volanti sono reali e di origine
interplanetaria. In altre parole, noi siamo osservati da esseri che
vengono da un altro pianeta".
- Il 16/1/1957
l'Ammiraglio S. Fahrney, capo collaudo missili della Marina Americana
ha dichiarato: "Secondo informazioni degne di fede, nella nostra
atmosfera giungono oggetti ad altissima velocità controllati da
intelligenze coscienti. Nessun mezzo, né negli Stati Uniti, né
nell'Unione Sovietica è attualmente in grado di raggiungere le
velocità attribuite a questi oggetti dagli apparecchi radar e dagli
osservatori. Secondo rapporti di scienziati e tecnici, questi oggetti
volano in formazione e compiono manovre che sembrano indicare che
essi non siano completamente controllati da un equipaggiamento
automatico. Questi oggetti sono incontestabilmente il risultato di
lunghe ricerche e di un insieme di cognizioni tecnologiche
eccezionali".
- Dr. Frank Halstead dell'osservatorio
astronomico di Darling in Minnesota, nel 1957 dichiarò: "Molti
astronomi professionisti sono convinti che i dischi volanti sono
veicoli interplanetari".
- Generale Brigadiere João
Adil Oliveira, capo della Air Force General Staff Information
Service, guidò la prima inchiesta militare ufficiale brasiliana
sugli UFO e nel 1957 dichiarò: "È impossibile negare ancora
l'esistenza dei dischi volanti ai giorni nostri. I dischi volanti non
sono illusioni, sono fatti confermati da prove materiali. Ci sono
migliaia di documenti, foto e rapporti di avvistamenti che dimostrano
la loro esistenza". Nel 1954 aveva dichiarato: "Il problema
dei dischi volanti ha polarizzato l'attenzione dell'intero mondo, ma
è serio e merita di essere trattato seriamente. Quasi tutti i
governi delle grandi potenze si sono interessati a questo problema,
trattandolo in modo serio e riservato, a causa del suo interesse
militare".
- Maggiore Donald E. Keyhoe, United
States Marine Corp: "L'Air Force aveva emesso un ordine segreto
per i suoi piloti per catturare gli UFO". Inoltre fece la
seguente dichiarazione in una trasmissione del 1958, che fu
immediatamente troncata per motivi di 'sicurezza nazionale' non
appena invece di attenersi alle frasi che gli erano state imposte di
dire, Donald E. Keyhoe iniziò a dichiarare questo: "Negli
ultimi cinque mesi noi abbiamo lavorato con una commissione
investigativa ufficiale segreta riguardante le prove che gli UFO sono
macchine reali sotto controllo intelligente".
-
Luogotenente Colonnello Richard Headrick, esperto di bombardamento
radar, nel 1959 dichiarò: "I dischi volanti esistono, io ne ho
visti due, erano manovrati in modo intelligente (tattiche evasive,
voli in formazione, galleggiamenti in aria). Essi erano veicoli, e
non erano degli Stati Uniti o della Russia. Io presumo che fossero
extraterrestri".
- Wilbert Smith, ingegnere radio
senior del Department of Transport e capo del Progetto Magnet che fu
la prima inchiesta governativa Canadese sugli UFO (negli anni 50),
dichiarò: "La questione degli UFO è la cosa più altamente
classificata per il Governo degli Stati Uniti, persino più della
Bomba H. I dischi volanti esistono. Il loro modo di operare è
sconosciuto ma uno studio approfondito è stato fatto da un piccolo
gruppo guidato dal Dr. Vannevar Bush. L'intera questione è
considerata dalle autorità degli Stati Uniti di grandissima
importanza".
- Vice-Ammiraglio R.H. Hillenkoetter,
Comandante dell'Intelligence del pacifico nella Seconda Guerra
Mondiale e successivamente direttore della CIA, il 22
agosto1960 ha dichiarato: "Dietro le quinte, gli ufficiali di
alto rango dell'Air Force sono seriamente preoccupati riguardo agli
UFO. Ma attraverso una politica ufficiale di segretezza e di
ridicolizzazione, molti cittadini sono portati a credere che gli UFO
siano sciocchezze. Per nascondere i fatti l'Air Force ha zittito il
suo personale".
- Carl Gustav Jung (psicologo e
psicanalista): “i dischi volanti sono vere apparizioni materiali,
entità di natura sconosciuta che arrivano probabilmente dallo spazio
e che erano già visibili, forse da lungo tempo, agli abitanti della
Terra, ma che per il resto non hanno rapporti di nessun tipo con la
Terra e con i suoi abitanti”.
- Colonnello Joseph
J. Bryan III, fondatore del reparto CIA della guerra psicologica,
assistente speciale al segretario dell'Air Force, consulente alla
NATO: "Questi UFO sono apparecchi interplanetari che stanno
sistematicamente osservando la Terra, e sono pilotati da equipaggi
oppure sono controllati a distanza". "Le informazioni sugli
UFO, inclusi i rapporti degli avvistamenti, sono state e sono ancora
ufficialmente tenute nascoste".
-
Senatore Richard Russell, capo del Comitato per i Servizi Armati del
Senato riguardo al suo avvistamento di un UFO durante un viaggio 1955
in Unione Sovietica: “ Ho discusso la questione con le agenzie
interessate del governo, e sono del parere che non è saggio
pubblicizzare questa questione in questo momento. "
-
Barry Goldwater, Senatore USA, pilota e generale dell'Air Force
Reserve: "Penso che si stiano effettuando degli studi
governativi altamente segreti sugli UFO e noi non sappiamo nulla di
essi, e probabilmente non ne sapremo mai nulla a meno che l'Air Force
non li renderà pubblici". Barry Goldwater si era anche
lamentato del fatto che gli era stato rifiutato il permesso di
controllare i files sugli UFO dell'Air Force.
- John McCormack, Speaker della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti; gennaio 1965"Sento che l'Air Force non è stato sanzionato tutte le informazioni disponibili sui Oggetti volanti non identificati. Non si può ignorare così tante fonti impeccabili".
-
Wilbur B. Smith , TOP SECRET Memo , Ministero dei trasporti, intra-
dipartimentale Corrispondenza , OTTAWA , Ontario , Nov 21, 1950 (
declassato a CONFIDENTIAL 15/9/69 )
Ho fatto indagini discrete
attraverso il personale Ambasciata del Canada a Washington che erano
in grado di ottenere per me le seguenti informazioni :
un . La
materia è il soggetto più altamente classificato nel governo degli
Stati Uniti , a rating superiore anche rispetto alla H - bomba.
b
. Esistono dischi volanti .
c . Il loro modus operandi è nota,
ma lo sforzo concentrato è stato fatto da un piccolo gruppo guidato
dal dottor Vannevar Bush .
d . L' intera questione è
considerata dalle autorità degli Stati Uniti ad essere di enorme
importanza .
- Deputato Joseph E. Karth ( D. Minnesota ) -
24 Agosto 1960
" In qualità di membro del Comitato della
Camera per la scienza e Astronautica , io , ovviamente , hanno avuto
contatti con alti ufficiali dell'Air Force e hanno avuto la
possibilità di ascoltare i loro commenti on e off record in tema di
oggetti volanti non identificati . Pur essendo di fronte a prove
apparentemente ineccepibile l'esistenza di tali fenomeni , questi
ufficiali dare poco credito alle numerose relazioni sulla materia .
quando viene premuto su dettagli specifici esperti si rifiutano di
rispondere per motivi che sono coinvolti nella sicurezza della
nazione e non possono essere discussi pubblicamente ... io continuerò
a cercare una isposta definitiva a questa domanda più importante . "
-
Air Marshall Roesmin Nurjadin, Comandante in Capo del Indonesiana Air
Force, in una lettera a Yusuke J. Matsumura datato 5 Maggio 1967
Quando la squadra era dieci miglia dal luogo di atterraggio, statico
contatto radio perturbato con loro. Cinque a otto minuti più tardi
il bagliore diminuita, e l'UFO decollò. Un UFO è stato avvistato
visivamente e confermato dal radar ".
Rapporto riservato
da un Strike Team Air Force a Minot AFB 1966
"UFO
avvistati in Indonesia sono identici a quelli avvistati in altri
paesi. Volte rappresentano un problema per la nostra difesa aerea e
una volta siamo stati costretti ad aprire il fuoco su di loro."
- Colonnello Hayashi, Comandante dell'Air
Transport Wing della Air Self-Defense Force del Giappone, negli
anni'60 dichiarò: "L'esistenza degli UFO è impossibile da
negare...è molto strano che noi non siamo riusciti a trovare la loro
origine dopo oltre 20 anni di indagini".
- Maggiore
General E.B. LeBaily, direttore dell'informazione USAF, scrisse:
"Molti dei rapporti sugli UFO che non possono essere spiegati
provengono da individui intelligenti e molto qualificati la cui
integrità non può essere messa in dubbio".(Lettera al USAF
Scientific Advisory Board, 28 settembre 1965)
- Generale
Kanshi Ishikawa, capo dell'Air Staff dell'Air Self-Defense Force del
Giappone e comandante della 2nd Air Wing, nel 1967 dichiarò: "Molte
prove ci dicono che gli UFO sono stati tracciati dai radar; quindi,
gli UFO sono reali e potrebbero venire dallo spazio....vario
materiale ci mostra scientificamente che ci sono più individui
preparati che pilotano di dischi volanti e le astronavi madre".
-U Thant, Segretario Generale delle Nazioni Unite: "Il problema più importante che dobbiamo affrontare alle Nazioni Unite dopo la guerra del Vietnam, è il fenomeno Ufo" Dichiarazioni al "New York Post", 27-6-1967. Ma il 23-1-1970 U Thant, interrogato dai giornalisti a proposito degli Ufo al suo arrivo a Ottawa in Canada, rispose: "Ci sono cose sulle quali mi è stato proibito di parlare".
-
Capitano e ingegnere Omar R. Pagani, direttore della inchiesta
militare Argentina sugli UFO, nel 1965 dichiarò: "Gli UFO
esistono. La loro presenza ed il loro movimento intelligente nello
spazio aereo argentino è stato provato. La loro natura e la loro
origine sono sconosciute e nessun giudizio è stato dato su questi
aspetti".
- Colonnello Carl Sanderson, USAF, nel
commentare il suo avvistamento di due UFO circolari di colore
argenteo in prossimità del suo aereo: "Dalle loro manovre e
dalla loro incredibile velocità sono certo che le loro prestazioni
di volo sono molto più avanzate di qualsiasi altro aereo oggi
conosciuto".
- Comandante Juan Barrera della Aquirre
Cerda Airbase, nel commentare un suo avvistamento UFO: "Non è
possibile che potesse essere un veicolo aereo costruito sulla Terra".
- Winston Churchill al MoD britannico, il 28 luglio 1952: Cosa c'é di concreto in tutta questa storia sui dischi volanti? Cosa significa? Qual è la verità? Fatemi avere un rapporto a vostro comodo
- Josif Stalin, " (1948) e così sappiamo che non sono americani? Mi basta!
-
Gerald Ford, Presidente USA "Nella convinzione che il
pubblico americano merita una spiegazione migliore di quella finora
proposta dalla Air Force, vi raccomando vivamente che ci sia
un'indagine comitato dei fenomeni UFO. Penso che dobbiamo al popolo
per stabilire la credibilità per quanto riguarda gli UFO , e per
produrre la massima illuminazione del soggetto. "
- Jimmy
Carter, Presidente USA: "Sono convinto che gli UFO esistono
perché ne ho visto uno".
- James E. Mc Donald,
professore di fisica all'Università dell'Arizona e autore di studi
sugli UFO: "Orami è tempo di smetterla di insabbiare il
Problema; bisogna invece occuparsene seriamente. Noi ci troviamo di
fronte ad un problema realistico. Io sono convinto che gli UFO sono
cose reali provenienti da altri pianeti."
- Joseph
Allen Hynek, astrofisico, direttore del Centro Ricerche Astronomiche
Lindhemeimer presso la Northwestern University di Evanston, Illinois,
consulente del "Project Blue Book" e autore di studi sugli
UFO: "Oggi non dedicherei un minuto di più alla questione degli
UFO se non fossi convinto che il problema è reale, e che gli sforzi
per investigarlo, comprenderlo e, in fine, risolverlo, possono avere
conseguenze di grande portata, rappresentare addirittura l'inizio di
una rivoluzione nella visione che l'Uomo ha di se stesso e del
proprio posto nell'Universo. È assolutamente falso asserire che gli
UFO non sono mai stati visti da persone scientificamente preparate;
alcuni dei migliori rapporti che ho esaminato, all'epoca del "Blue
Book", ed ultimamente, ed i più coerenti infatti, provengono da
tali testimoni."
- Prof. Frank Drake, astronomo statunitense, direttore del SETI Institute Mountain View:" Gli alieni? Statisticamente parlando, è semplicemente impossibile che non esistano da qualche parte"
- Prof. Felix Zhigel, astronomo sovietico, Scuola di aviazione di Mosca: "Questi oggetti volanti sono stati costantemente osservati dagli scienziati dell'Osservatorio Centrale Aerologicodi Mosca, e in considerazione anche dei ripetuti avvistamenti da parte americana, indiana e giapponese negli ultimi vent'anni, non rimane alcun dubbio circa la loro esistenza. "
-
Prof. H Percy Wilkins, astronomo inglese, direttore della British
Astronomical Associatio:"Una cosa é certa, se i dischi volanti
sono oggetti solidi e capaci di muoversi in qualsiasi direzione alla
velocità desiderata, devono essere costruiti da esseri più
intelligenti dell'uomo "
- Padre Benito Reyna,
gesuita, celebre astronomo e biologo, dottore in scienze e lettere,
professore di fisica e matematica all'Università del Salvador a
Buenos Aires, dirigente di Centri Scientifici e di tre Osservatori
Astronomici ( a Santa Fé ed i due di San Miguel ): "Gli UFO
sono oggetti reali le cui strutture,velocità e traiettorie, sono
state sia fotografate, sia registrate dai radars. Quelle navi di
lontani pianeti sono state più volte inseguite dai nostri aerei
militari. Da due degli Osservatori,molte volte ho seguito le
evoluzioni degli UFO. Quasi sempre essi seguivano dei “satelliti”
o i missili che li mettevano in orbita, ma sempre ad una certa
distanza, come per non disturbarli con il loro campo magnetico.
Quando i “satelliti” entrano nel cono d'ombra della Terra, essi
spariscono; per contro, gli UFO rimangono luminosi e cambiano
generalmente rotta, e questo a velocità fantastiche. Una notte,e
senza dubbio per la prima volta al mondo, abbiamo seguito uno di essi
al telescopio. Tutto ciò è assolutamente certo e controllato da
tecnici." Egli testimoniò anche l'osservazione
dall'Osservatorio di Adhara di una astronave aliena che manovrava
nello spazio, incrociando la traiettoria del satellite “Echo-2”.
Molti sono gli astronomi che hanno visto veicoli alieni, come quello
testimoniato per iscritto dal famoso astronomo Clyde W. Tombaugh,
colui che scoprì Plutone, che vide il veloce passaggio in cielo di
circa 8 rettangoli luminosi, che sembravano finestrini di un
aeronave, ed era certo che non potevano essere delle meteoriti o dei
riflessi.
- Maggiore Gordon Cooper, pilota ed astronauta
delle missioni Mercury e Gemini, testimoniò questo davanti le
Nazioni Unite: "Io credo che questi veicoli extraterrestri e i
loro equipaggi stiano visitando questo pianeta e vengano da altri
pianeti. Molti astronauti sono stati riluttanti nel parlare di UFO".
Dalla
dichiarazione all’ONU: «… Io credo che questi veicoli
extraterrestri e i loro equipaggi visitino questo pianeta provenendo
da altri pianeti, che ovviamente sono tecnologicamente più
progrediti della Terra. Penso che dovremmo avere un programma
coordinato ad altissimo livello per raccogliere e analizzare
scientificamente i dati provenienti da tutto il mondo circa ogni tipo
di incontro, e per determinare quale sia il comportamento migliore da
assumere per fronteggiare amichevolmente questi visitatori.
Probabilmente dovremmo dimostrare loro che abbiamo imparato a
risolvere i nostri problemi pacificamente, invece che con la guerra,
prima di essere accettati come membri pienamente qualificati del
consesso universale. Quest’accettazione avrebbe possibilità
spaventose di far progredire il nostro mondo in tutti i campi In
questa evenienza mi sembra che le Nazioni Unite abbiamo un interesse
ben preciso nel trattare propriamente e sollecitamente questo
argomento …».
- Edgar Mitchell, astronauta Apollo 14,
sesto uomo sulla Luna, pilota, ingegnere aeronautico e scienziato:
“Tutti noi astronauti sappiamo che gli UFO sono reali", "sono
stato abbastanza privilegiato da sapere con certezza, che siamo stati
visitati sulla Terra e che gli ufo sono un fenomeno reale, è stato
tenuto segreto dai nostri governi per circa 60 anni ma lentamente le
informazioni stanno sfuggendo al controllo e alcuni di noi sono stati
abbastanza fortunati da essere stati informati su alcuni eventi".
In più occasioni, come nel 2008 su una radio, ha pubblicamente
dichiarato che nell’Universo c’è vita, siamo visitati da esseri
alieni e che la tematica UFO è stata occultata (e lo è tutt’ora)
dai Governi. Il fenomeno UFO è reale. Afferma di essere stato in
ambienti militari, dove li hanno confermato a porte chiuse che siamo
stati visitati da esseri extraterrestri. Mitchell afferma di essere
stato coinvolto in alcuni comitati di ricerca e dichiara di conoscere
persone che sanno la vera storia. Vi sono attualmente dei contatti
tra persone umane e extraterrestri. L’incidente UFO di Roswell è
stato reale. Dichiara inoltre che non tutti gli UFO sono
extraterrestri, alcuni sono “costruiti in casa”. L’intento
alieno non è ostile. Altre persone che sono andate sulla Luna
conoscono la verità. Le informazioni dichiarate da Edgar Mitchell
derivano da sue ricerche personal, molte cose dichiarate gli sono
state riferite da persone con cui è entrato in contatto nella sua
vita e che egli ritiene affidabili.
-
Buzz Aldrin Astronauta NASA e conquistatore della Luna. Da “La
Stampa” del 24 Luglio 1994, nel venticinquennale del suo
sbarco sulla luna con Neil Armstrong:
«… Un UFO c’era,
con noi … Poco dopo aver lasciato il campo gravitazionale della
Terra diretti alla Luna, tutti e tre,
Neil Armostrong,
Mike Collins e io, vedemmo apparire nell’oblò un oggetto luminoso
che ci seguiva a distanza …
Ne informammo Houston, la base.
Pensammo che fosse l’ultimo stadio del Saturno 5, il missile che ci
aveva lanciato, ma i conti non tornavano. Non poteva essere neppure
la sonda robot lanciata dai sovietici per batterci almeno
simbolicamente nella corsa della Luna, perché era più avanti di
noi. Cos’era? Non lo so, non lo scoprimmo mai. L’oggetto ci
accompagnò per molte ore e poi scomparve …».
-
Alexandr Baladin, astronauta russo, è ritornato sulle affermazioni
di Edgar Mitchell ed ha dichiarato che "Dischi Volanti"
sono giunti in prossimità della stazione spaziale Mir e sopra il
Cosmodromo Baikonur. Egli ha aggiunto che ci sono elementi di prova
tali da condurre uno studio scientifico del fenomeno, ed e' giunto il
momento da parte dei Governi di rivelare al mondo ufficialmente il
fenomeno UFO.
- Brian O’Leary (astronauta del programma
Apollo): “Esistono molte prove scientifiche di contatti avvenuti
con esseri alieni, ma la NASA le ha occultate e tutti quelli che
sanno non possono parlare perché sono stati costretti sotto
giuramento a tenere la bocca chiusa”. "Noi abbiamo contatti
con culture alieni".
- Eugene Cernan, comandante
dell'Apollo 17, in un articolo del Los Angeles Times del 1973 affermò
quanto segue: "Molte volte mi sono state poste domande circa gli
UFO. Ho già detto pubblicamente che sono qualche altra cosa rispetto
a noi, qualcosa che viene da un'altra civiltà".
-
Maurice Chatelain esperto di comunicazioni che lavorò al Centro
Spaziale Johnson di Houston, ha dichiarato: “Gli incontri con gli
UFO erano conosciuti dalla NASA, ma nessuno ne ha parlato fino ad
adesso". " Tutti i voli Apollo e Gemini furono seguiti a
distanza, e a volte da vicino da veicoli spaziali di origine
extraterrestre - dischi volanti, o UFO, se volete chiamarli con quel
nome. Ogni volta che capitava, gli astronauti informavano il
Controllo Missione, il quale ordinava il silenzio assoluto".
-
L’astronauta sovietico Victor Afanasyev racconta che mentre era in
orbita con la stazione spaziale sovietica Solyut 6, nel mese di
aprile del 1979, vide uno strano oggetto avvicinarsi al mezzo
sovietico. Egli ha dichiarato: "Ci ha seguito alla metà della
nostra orbita. Lo abbiamo osservato dalla parte della Terra
illuminata dal Sole, e quando siamo entrati nella parte buia è
scomparso nel nulla. Era una struttura ingegneristica, composta di
qualche tipo di metallo, approssimativamente lunga 40 metri.
L’oggetto era stretto da un lato e più ampio da un altro, ed aveva
delle aperture. In alcuni posti aveva delle piccole protuberanze come
delle piccole ali. L'oggetto era molto vicino a noi. Lo abbiamo
fotografato quando era ad una distanza di 25-29 metri da noi. Penso
che non siamo soli, qualcosa di origine extraterrestre ha visitato la
Terra. L'astronave aliena manovrò per venirci vicini, ci seguì
volando in formazione con noi a 25.29 metri di distanza. Abbiamo
fotografato la struttura ingegneristica metallica che era lunga 40
metri. La pellicola fu confiscata." Oltre a fotografare l’UFO,
Afanasyev riportò continuamente al Mission Control le dimensioni
della nave, la sua forma e la sua posizione. Quando però il
cosmonauta tornò a terra gli fu detto di dimenticarsi tutto e gli
furono confiscate macchine fotografiche e pellicola. Quella immagine
e la sua voce delle trasmissioni dallo spazio non è stata mai
declassificata.
-
Gennadi Strekalov Astronauta e due volte Eroe dell’Unione
Sovietica:
«… Ci siamo visti venire in contro un corpo
luminoso che ci ha incrociato in direzione opposta alla nostra
stazione spaziale MIR. Come una palla di fuoco. Era una fonte di luce
cangiante, iridescente. Ricordava un po’ le luminarie di un albero
di Natale. Era sferica, o sferoidale. L’avvistamento è durato 7
secondi, direi, e meno di 10. Era un oggetto che non sono stato in
grado di identificare e non avrebbe dovuto essere dove era …».
-
Vladimir Kovalionov Astronauta ed Eroe dell’Unione Sovietica:
«…è
successo il 5 Maggio 1981 verso le 6 del pomeriggio. In quel momento
con la Soyuz eravamo sulla zona del Sudafrica e successivamente su
quella dell’Oceano Indiano … Questo oggetto pulsava, ed era come
se ruotasse su se stesso. Poi, mentre proseguiva il suo corso con
moto rettilineo, c’è stata come una doppia esplosione di luce
dorata, e ci siamo trovati di fronte due sfere luminose … Poi
l’astronave è entrata nell’oscurità. E non abbiamo più visto
niente …».
- Comandante Turner, è stato per ben 29
anni a capo dei sistemi radar della RAF, ha ottenuto nel 1983 il
riconoscimento di "Member of the British Empire" (MBE), e
nel 1971 era di stanza presso la base militare della Royal Air Force
di Sopley nel Dorset, quando qualcosa di incredibile è apparso sugli
apparecchi radar. 35 oggetti velocissimi e tutti equidistanti tra
loro, passavano da 3.000 a 60.000 piedi a circa 300 miglia orarie
sotto gli occhi esterrefatti del militare e dei suoi colleghi. Ogni
pochi secondi uno degli UFO spariva dal radar e veniva rimpiazzato
qualche attimo dopo da un velivolo identico. Turner ha affermato che
almeno 4 civili e 6 operatori radar militari, più gli operatori
dell'aeroporto di Heathrow, hanno avvistato gli UFO a est di
Salisbury Plain ed hanno compilato rapporti descrivendo il fenomeno
accaduto nel 1971. Tre giorni dopo l'incidente, il Ministro della
Difesa ha visitato il sito RAF e dato precise istruzioni di "non
parlare mai più dell'accaduto". Turner ha dichiarato che: "Gli
UFO sono reali, ho potuto seguirli personalmente su radar militari.
Quello che ho visto supera ogni logica ed è stato veramente
straordinario.o Oltretutto non sono stato l'unico testimone. Oltre 30
paia di occhi dello staff RAF e operatori radar all'aeroporto di
Heathrow, hanno osservato la stesa cosa. È arrogante pensare che
siamo gli unici esseri nell'universo. Ho realizzato subito che non si
trattava di un convoglio aereo militare. L'unico velivolo con quella
possibilità di ascesa sarebbero stati aerei supersonici ultra
veloci, ma non sarebbero comunque riusciti a mantenere una formazione
così perfetta (ndr senza contare le sparizioni improvvise sul radar)
e inoltre avrebbero fatto un sacco di rumore, invece quella notte
nessuno ha sentito un rumore."
-
Generale Carlos Castro Cavero delle forze aeree spagnole, il 27
giugno l 1976 ha dichiarato: "Credo che gli UFO siano astronavi
o velivoli extraterrestri. Le nazioni del mondo stanno attualmente
lavorando insieme nell'investigazione del fenomeno UFO. C'è uno
scambio internazionale di dati. Forse quando questo gruppo di nazioni
acquisiranno più precise e definitive informazioni, sarà possibile
rilasciare la notizia al mondo". "Io stesso ne ho visto uno
per più di un'ora. Era un oggetto estremamente brillante, che rimase
stazionario per tutto quel tempo e poi schizzò via verso Egea de los
Caballeros, coprendo la distanza di 20 Km in meno di due secondi.
Nessun velivolo umano può raggiungere una velocità simile".
- Victor Marchetti, ufficiale della CIA, nel maggio 1979
scrive: "Noi siamo stati contattati e visitati da esseri
extraterrestri, ed il governo USA, in accordo col le altre potenze
della Terra, è determinato a tenere nascoste queste informazioni al
pubblico. Lo scopo della cospirazione internazionale è di mantenere
una stabilità praticabile tra le nazioni del mondo e mantenere un
controllo istituzionale sopra i loro rispettivi cittadini. Per questi
Governi ammettere che ci sono esseri extraterrestri con mentalità e
capacità tecnologiche molto superiori alle nostre, potrebbe, una
volta pienamente percepito dalla persona media, erodere le fondamenta
dalla struttura del potere tradizionale sulla Terra. I sistemi
politici legali, religiosi, economici e sociali, e le rispettive
istituzioni, potrebbero presto diventare senza senso nella mente
della gente. Le strutture oligarchiche nazionali,persino la civiltà
così come noi la conosciamo, potrebbe collassare nell'anarchia.
Tuttavia, queste conclusioni estreme non sono necessariamente valide,
ed esse probabilmente riflettono la paura delle 'classi dominanti e
dei centri di potere' delle principali nazioni, i cui leader
(particolarmente quelli in affari con l'intelligence) hanno sempre
propugnato una eccessiva segretezza governativa sulla questione come
una cosa necessaria a preservare la 'sicurezza nazionale'."
-
Allen W. Dulles , direttore della CIA Nov 5, 1961 L'efficacia
complessiva circa la risposta sovietica attuale e lo stato di allerta
non è documentato al punto in cui intelligence degli Stati Uniti in
grado di fornire un quadro reale di come le difese aeree sovietiche
percepiscono gli oggetti volanti non identificati . 80% dei rapporti
di avvistamenti indagati dal progetto Air Force Blue Book erano
spiegabili e non rappresentava alcuna minaccia immediata per la
sicurezza nazionale . I rimanenti casi sono stati classificati per
motivi di sicurezza e sono in fase di revisione .
Mentre la
possibilità rimane vero U.F.O. casi sono di origine non terrestre ,
US intelligenza è del parere che esse non costituiscono una minaccia
fisica alla difesa nazionale . Per motivi di sicurezza , non posso
divulgare i dati pertinenti su alcuni degli aspetti più sensibili
della MJ - 12 attività , che sono stati ritenuti correttamente
classificate in base alla legge 1954 per l'energia atomica .
Allen
W. Dulles , direttore della CIA Nov 5, 1961 , top -secret recensione
operazioni riguardanti il progetto MJ -12 , riferimento Presidenziale
per la Sicurezza Nazionale Memorandum del 28 giugno 1961 "E '
stato ipotizzato che di tutti i gruppi di scienziati e ingegneri
potrebbe essere il più devastata dalla scoperta delle creature
relativamente superiori , dal momento che queste professioni sono più
chiaramente associati con la maestria della natura , piuttosto che
con la comprensione e l'espressione dell'uomo " . " Massima
sicurezza esiste per quanto riguarda il soggetto "
Brookings
Institute per la NASA 4/18/61
-
Maggiore George A. Filler dell'USAF, pilota che ha avuto
intercettazioni radar/visuali con UFO sopra il Regno Unito, ha
dichiarato: "Fermi si domandò dove fossero gli extraterrestri
se ci stavano visitando". "La mia risposta ad Enrico Fermi
è che sonde extraterrestri ci stanno visitando su basi regolari.
Possono non essersi mostrate apertamente, ma l'umanità non le sta
cercando o non sta analizzando le ampie prove disponibili".
"Quando ero in servizio nelle forze aeree militari USA, il
comando di controllo di Londra ci ha portati a investigare e ad
intercettare un grande UFO. Intercettammo l'UFO, lo vidi sul mio
radar e con i miei occhi proprio prima che si allontanasse ad una
velocità incredibile. Ci sono migliaia di storie simili dove piloti,
personale di terra e operatori radar hanno osservato degli UFO.
È tempo per gli scienziati di iniziare a guardare le incredibili
evidenze raccolte continuamente in tutto il mondo".
-
Ronald Reagan, prima di partire con il suo aereo il 6/5/1988: “Se
dovesse succedermi qualcosa, ebbene io spero che tutti i popoli della
Terra si uniranno nel caso di un’invasione aliena”.
-
Presidente degli USA Ronald Reagan, disse all'assemblea delle Nazioni
Unite il 21/09/1987: “La nostra ossessione per l’antagonismo del
momento, ci fa dimenticare spesso quanto uniti devono essere tutti i
membri dell’umanità. Forse abbiamo bisogno di una lezione,
proveniente dall’esterno, dall’universo, che ci faccia
riconoscere questo bene comune. Occasionalmente penso a come le
nostre differenze planetarie potrebbero facilmente dissolversi, se
dovessimo affrontare una battaglia con una forza aliena esterna a
questo pianeta. E ancora mi chiedo: non esiste già una minaccia
aliena sopra di noi?“
- Il Dr. Richard F. Haines è
stato ricercatore scientifico senior all'Ames Research Center e
all'Research Institute for Advanced Computer Science dove ha lavorato
per la Stazione Spaziale Internazionale. Nella prefazione del suo
libro, ha scritto: "Quello che ho trovato (nel fare ricerche per
il libro Progetto Delta) è la prova all'affermazione che la maggior
parte di questi veicoli aerei (UFO) vadano molto oltre la tecnologia
terrestre dell'era in cui sono stati avvistati. Sono forzato nel
concludere che c'è una grande probabilità che la Terra sia visitata
da veicoli aerospaziali altamente avanzati che sono sicuramente sotto
un controllo altamente intelligente".
- Michio Kaku,
importantissimo fisico e scienziato: "Non è possibile negare la
possibilità che degli avvistamenti UFO siano realmente avvistamenti
di oggetti creati da una civiltà avanzata, una civiltà molto
distante nello spazio, una civiltà forse milioni di anni più
avanzata tecnologicamente di noi. Semplicemente non è possibile
negare questa possibilità".
- Louis Breguet,
progettista e costruttore di aerei: "I dischi volanti usano un
sistema di propulsione diverso dal nostro. Non c'è altra possibile
spiegazione. I dischi volanti vengono da un altro pianeta".
-Dr.
Maurice Biot, fisico matematico ed esperto di aerodinamica: "La
meno improbabile delle spiegazioni è che questi veicoli (gli UFO)
siano artificiali e controllati. La mia opinione da molto tempo è
che essi abbiano una origine extraterrestre".
- Col. Alfonso Isaia Ufficiale pilota dell'Aeronautica Militare italiana, pilota personale della famiglia Agnelli e capo deo Servizio Aeromobili in dotazione FIAT: “Oggi ritengo che questi corpi volanti ci siano: E sono convinto anche che siano pilotati., che ci siano delle persone a bordo. Sono sicuro che esistono.”
- Prof. Giuseppe Tagliaferri, astronomo e cosmologo dell'Osservatorio Astronomico di Arceteri e Presidente della Società Astronomica Italiana: “Il mio pensiero è che si debba prendere in considerazione questi fenomeni per studiarli in maniera più seria di qul che non s è fatto oggi.”
- Prof. Paolo Maffei, astronomo e docente di Astrofisica, Università di Perugia: “ é giusto affrontare seriamente il problema degli UFO.”
- Prof. Vincenzo Croce, astronomo dell'Osservatorio Astronomico di Monte Mario, Roma: “Varrebbe la pena di esaminare in dettaglio quella pur minima percentuale di eventi UFO ce paionoo esorbitare da ogni tranquilla giustificazione << naturale>>, perché proprio da essa ci si potrebbe attendere qualche elemento d certezza.”
- Prof. Giorgio Buonvino, astronomo Specola Vaticana: “Circa gli UFO sarebbe il caso di smettere di andare dietro a pregiudizi di scienziato ben poco meritevoli di questa qualifica e fare finalmente qualcosa di serio; e di informare il pubblico che è meno pauroso e molto meno stupido di quanto certe classi dirigenti sembrano pensare.”
- Prof. Bino Bini, direttore dell'Osservatorio meteorologico di Imperia: “Quelli che dicono che gli UFO non sono una realtà lo dicono perché no li hanno mai visti. Lo dicevo anch'io, prima di constatare direttamente il fenomeno.”
- Prof. Dino Dini, direttore del Dipartimento di Energetica dell'Università di Pisa: “Gli UFO costituiscono un problema di enorme serietà, di cui è bene che anche il mondo scientifico prenda debita coscienza, superando pregiudizi fuori luogo”.
- Prof. Antonio Palumbo, direttore dell'Osservatorio meteorologico dell'Istituto di Fisica Terrestre dell?Università di Napoli: “Io, come scienziato, ho sentito il dovere di informare il pubblico circa la mia osservazione, anche se essa non può spiegarsi in termini razionali e conosciuti, almeno per ora.”
- Prof. Federico Di Trocchio, storico della scienza, Università di Lecce: “Sono state le continue interferenze dell'intelligence fin dal suo primo manifestarsi, che hanno compromesso una adeguata presa di coscienza del fenomeno UFO da parte della comunità scientifica internazionale.”
- Cesare Falessi, past president e presidente onorario dell'Unione Giornalisti Aerospaziali Italiani: “Gli UFO? Certo che esistono! Se per assurdo così non fosse, il vero scoop sarebbe scoprire in virtù di quale incredibile prodigio una questione inesistente continua a rimbalzare tuttora sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo distanza di sei decenni. Questo fatto -storicamente, sociologicamente e giornalisticamente incontestabile- costituisce da solo l'evidenza più logica della esistenza del fenomeno.”
- La testimonianza anche documentale di astronomi, coinvolge nel 1977 anche l' Institute for Plasma Research della Stanford University, dove verrà pubblicato un sondaggio sugli UFO condotto su iniziativa dell‘ astrofisico Peter Sturrock presso i membri della Società Astronomica Americana. Dei 2611 questionari, ne sono ritornati 1356 di cui solo 34 anonimi. Duque un successo, coronato 20 anni dopo nel 1997 con la commissione di Pocantico in USA, la più autorevole commissione sul fenomeno che vedrà poi pubblicato il cosiddetto rapporto Sturrock nel libro: "The UFO Enigma. A new review of the physical evidence"
-Il colonnello Francisco Aguilar, segretario della Difesa messicana, ha spiegato che "ogni ipotesi è aperta e che una cosa è sicura: non esiste una spiegazione logica per quegli oggetti che rimangono non identificati" Da un Merlin C26, bimotore dell'aviazione militare messicana, ripresi 11 globi luminosi durante una missione su Ciudad Del Carmen, cittadina dello stato di Campeche, il 5 marzo del 2004.
-
Trattati internazionali: il 30 Settembre 1971 USA e URSS firmarono un
accordo sulle Misure per la Riduzione del Pericolo dello Scatenamento
della Guerra Nucleare tra i le due Grandi Potenze.
L’accordo
fu firmato da Rogers (USA) e Gromyko (URSS) . l’articolo 3 recita:
” Le parti s’impegnano a informarsi immediatamente l’un l’altra
non appena si rilevino oggetti non identificati mediante i sistemi di
preavviso di attacco missilistico, oppure si manifestino disturbi a
questi sistemi o a corrispondenti mezzi di comunicazione, se siffatti
fenomeni possono determinare il pericolo dello scatenamento della
guerra nucleare tra i due Paesi“
-
FRANCIA: 1999 Dossier COMETA
Rapporto sottoposto al
Presidente della Repubblica Chirac ed al Primo Ministro Josphin con
la prefazione del Generale Norlain, già direttore dell’Istituto
degli Alti Studi della Difesa Nazionale (IHEDN) e Coordinatore del
Comitato di studio COMETA, composto da:
-André
Lebeau, former President of the National Center for Space Studies
(Centre National D’études Spatiales), or CNES. of IHEDN.
-General
Denis Letty of the Air Force, former auditor (FA) of IHEDN.
-General
Bruno Lemoine, of the Air Force (FA of IHEDN)
-Admiral Marc
Merlo, (FA of IHEDN) -Michel Algrin, Doctor in Political Sciences,
attorney at law (FA of IHEDN)
-General Pierre Bescond, engineer
for armaments (FA of IHEDN) -Denis Blancher, Chief National Police
superintendent at the Ministry of the Interior
-Christian
Marchal, chief engineer of the national Corps des Mines and Research
Director at the National Office of Aeronautical Research (ONERA)
-General Alain Orszag, Ph.D. in physics, armaments engineer
-
Rafael Correa, presidente della Repubblica dell’Ecuador, ammette
che gli UFO ci sono e che per ora non rappresentano una minaccia.
Sono ben 44 i primi casi ufficiali declassificati dal Governo
Ecuadoregno, a partire dal 13 marzo scorso. Segnalazioni di
avvistamenti da parte di testimoni istituzionali, rilasciate tramite
il coordinamento del CEIFO, la commissione di studio del fenomeno
ufologico, istituita dal Governo dell'Ecuador nel 2005 e presieduta
da Jaime Rodríguez.
- Stanton Friedman, fisico nucleare
ed autore di studi sugli UFO: “Dimostrare le prove dell’esistenza
dei dischi volanti, è molto più semplice che, dimostrare la
colpevolezza dei più grandi criminali condannati. Se si considerano
le informazioni raccolte da Ted Phillips, riguardanti oltre 4.400
tracce fisiche rinvenute nel suolo di 66 paesi differenti, sotto
forma di cerchi causati da bruciature, segni di carrelli di
atterraggio, mutamenti nella vegetazione, nei i casi in cui poco
prima gli UFO sono stati visti sopra o nelle vicinanze, non si spiega
come gran parte della gente, sostenga che le prove non siano
sufficienti. Ma se un’”orma” o un’impronta digitale sono
ritenute tracce fisiche, anche queste tracce nel suolo devono essere
considerate tali. Il problema deriva dal fatto che, la maggior parte
delle persone è ignara di questi fatti. Se si aggiungono le
segnalazioni radar, fotografie e testimonianze oculari di tutto il
mondo, abbiamo prove sufficienti per ritenere che il nostro pianeta è
visitato da oggetti provenienti da altri mondi.”
-
Lord Hill-Norton (GCB), capo della Difesa Personale, Ministero della
Difesa, Gran Bretagna (1971-1973), Presidente del Comitato militare
della NATO (1974-77), ammiraglio della flotta, membro della Camera
dei Lord.
L'evidenza che ci sono oggetti che sono stati visti
nella nostra atmosfera ... che non può essere spiegata sia come
oggetti artificiali o di qualsiasi forza fisica o effetto noto ai
nostri scienziati, mi sembra essere schiacciante ... Un gran numero
di avvistamenti sono stati garante da parte di persone le cui
credenziali mi pare ineccepibile.
Colpisce il fatto che tanti
sono stati addestrati osservatori, quali agenti di polizia e aerea o
piloti militari. Le loro osservazioni hanno in molti casi ... stata
sostenuta sia con mezzi tecnici come radar o, ancora più
convincente, da ... interferenze con apparecchi elettrici di un tipo
o di un altro ... "
- Generale delle Forze
Aeree Francesi Denis Letty, nel 2004 dichiara che: "Io dico sì,
gli UFO esistono, le testimonianze sono numerose ed affidabili nella
loro grande maggioranza. A titolo d’esempio, dal 1900 più di 1.300
casi aeronautici osservati da piloti civili e militari sono stati
censiti e in un gran numero di casi l’osservazione visuale è
confermata da altri elementi, quali la ricezione radar simultanea
(20% dei casi), la testimonianza di un controllore di volo o di un
altro equipaggio". "Al presente una minaccia UFO non si è
fatta sentire in Francia, ma almeno in due casi sembra di aver visto
manovre intimidatorie".
-
Dr. Robert Sarbacher (sul suo coinvolgimento con i programmi segreti
governativi che si occupano di UFO), 29 Novembre 1983 "Io ancora
non so perché l'elevato ordine di classifica è stato dato e perché
la negazione dell'esistenza di questi oggetti [è stato
perpetuato]."
- L'ex Colonnello Philip Corso,
che aveva ricoperto, tra gli altri, l’incarico di consigliere per
la sicurezza nazionale durante la presidenza Eisenhower, ha descritto
chiaramente gli UFO come una minaccia per la sicurezza nazionale
degli USA. Egli ha affermato che gli extraterrestri hanno rapito
civili, violato lo spazio aereo degli USA ed abbattuto aerei che
cercavano di intercettarli. Corso ha dichiarato: “La guerra contro
gli UFO è andata avanti per oltre 50 anni durante i quali abbiamo
cercato di difenderci dalle loro intrusioni”, “ noi (USA e URSS)
sapevamo che il vero obiettivo del SDI (Strategic Defense Initiative,
il famoso “scudo stellare”) erano gli UFO, navette aliene che
scorazzavano indisturbate nella nostra atmosfera, distruggendo i
nostri sistemi di comunicazione, disturbando i voli spaziali,
mutilando bestiame per i loro orribili esperimenti biologici, rapendo
esseri umani per esperimenti medici ed ibridazione della specie…e
quello che è peggio dovemmo permettergli di farlo perché non
avevamo armi per difenderci”.
- Corso ha dichiarato
anche che: "Ciò che disturbava il generale Trudeau era il fatto
di conoscere la verità sulla presenza aliena intorno al nostro
pianeta e sulla capacità degli extraterrestri di piombarci addosso
all’improvviso, proprio come avevano fatto a Roswell, a Washington
D.C. nel 1952 ed in molti altri luoghi del mondo. E non sapevamo se
tutti quegli avvistamenti si sarebbero poi trasformati in effettivi
sbarchi o se un’invasione fosse già iniziata. Se gli alieni,
alleandosi con l’Unione Sovietica e potendo contare sulle forze
armate del Cremlino, avrebbero trovato la strada spianata per
colonizzare il nostro pianeta, per appropriarsi delle nostre risorse
naturali e, ammesso che le mutilazioni di bestiame e i casi di
rapimento fossero veri, di condurre indisturbati una sperimentazione
articolata o un programma di sperimentazione sulle forme di vita
terrestre. I nostri timori non potevano essere fugati in mancanza di
prove concrete, pertanto le Forze armate erano tenute a prevedere il
peggio e l’Esercito, in particolare, fece pressioni per l’avvio
del Progetto Horizon.Dovevamo allestire un piano. Tutti i documenti
del Progetto Horizon esprimevano chiaramente tali preoccupazioni. Era
di vitale importanza installare un avamposto sulla Luna, per due
buone ragioni: se i Sovietici l’avessero conquistata per primi, ci
saremmo trovati nella triste condizione d’aggressori o, in secondo
luogo, avremmo dovuto organizzare una nostra tardiva difesa. Era in
ogni modo certamente preferibile proteggere un’enclave ben
fortificata, piuttosto che essere i primi ad attaccare. La nostra
base avrebbe dovuto reggere agli attacchi e disporre di tutto il
personale necessario per condurre gli esperimenti scientifici e per
effettuare una continua sorveglianza sulla Terra e nel suo spazio
aereo."
- Paul Hellyer, ex Ministro della Difesa del
Canada: "Lo dichiaro pubblicamente per la prima volta: ciò che
chiamiamo oggetti volanti non identificati è reale e la gente
dovrebbe saperlo, a causa delle implicazioni date dalla loro
esistenza e dal fatto che stanno osservando il nostro pianeta da più
di mezzo secolo. Intendo fare chiarezza sul cover-up attuato dal
governo e sulle scoperte derivate dalle ricerche sulla tecnologia
extraterrestre. Sono davvero preoccupato per le conseguenze di una
guerra intergalattica che potrebbe scoppiare in qualsiasi momento.
Gli USA stanno preparando da tempo un particolare tipo di armamenti
che potrebbero essere usati contro gli alieni e che rischiano di
precipitare tutti noi in una guerra intergalattica". Ricordo che
Paul Hellyer tra il 1963 e il 1967 partecipava alle riunioni a porte
chiuse dell'Alleanza Atlantica ed era in particolare al corrente dei
segreti del NORAD, il comando aereo americano-canadese che veglia sui
cieli del pianeta.
- Sempre Paul Hellyer, in una
dichiarazione successiva: “Gli UFO volano da oltre mezzo secolo in
totale libertà sui cieli del nostro pianeta, il governo degli Stati
Uniti sviluppa armi segrete per fronteggiare possibili attacchi
provenienti dal cosmo, da un giorno all'altro potrebbe scoppiare una
guerra intergalattica e il vero motivo per cui è stato ordinato alla
Nasa di realizzare una base sulla Luna entro il 2020 è la volontà
della Casa Bianca di monitorare da vicino i velivoli extraterrestri
che vanno e vengono dalla Terra. Ma Hellyer continua dicendo: gli
Stati Uniti vennero a conoscenza dell'esistenza degli UFO nel 1947.
Solamente i presidenti degli Stati Uniti e pochi altri sarebbero
stati messi al corrente della verità sulla provenienza dei resti
raccolti a Roswell e delle successive scoperte fatte nella base del
Nevada Area 51". E ancora: "È giunto il momento di alzare
il velo di segretezza che circonda l'esistenza degli UFO e di far
emergere la verità affinché la gente sia messa a conoscenza di uno
dei più importanti problemi che la Terra si trova ad affrontare".
- Nel 2008 Paul Hellyer è ritornato sull'argomento UFO, dichiarando: "Alcune decadi orsono visitatori da altri pianeti ci misero in guardia sulla direzione da noi intrapresa, e si offrirono per aiutarci. Però noi, o almeno alcuni di noi, interpretammo le loro visite come una minaccia, e decidemmo di sparare prima e di porre le domande dopo. Il risultato fu che alcuni dei nostri aerei andarono perduti; ma quanti lo furono per rappresaglia e quanti furono il risultato della nostra stupidità è un punto controverso. Eravamo informati del fatto che, nonostante pochi dei nostri aerei (terrestri) avessero fatto una fine sventurata a causa di ciò che essi ritenevano frutto della stupidità colossale dei nostri piloti, adesso essi stavano adottando misure correttive per evitare i nostri velivoli. Allora chiesi loro cosa era accaduto e loro risposero: i campi che circondano i dischi per assicurarne la capacità di librarsi, per produrre la gravità differenziale, il differenziale di campo temporale necessario per rendere operativa l´astronave, tali campi a volte producevano delle combinazioni di campo, che riducevano la resistenza dei materiali, sino al punto di non essere più forti abbastanza per sopportare il peso che i materiali avrebbero dovuto sopportare". E ancora: "I militari devono essere stati e lo sono ancora, così paranoici da credere che fosse necessario usare la tecnologia dei visitatori per combatterli, invece che accoglierli come partner nello sviluppo, nonostante fossero stati in grado di appoggiare alcuni traditori e assisterli in ciò che può essere ben definito come sviluppi diabolici. Nella realtà abbiamo a che fare con un problema, considerando che la politica ufficiale U.S.A. ribadisce che gli UFO non esistono. Il velo della segretezza deve essere sollevato e adesso, prima che sia troppo tardi. I cittadini del mondo si appellano al diritto di sapere, perché questo riguarda anche i nostri discendenti e le loro esistenze minacciate da un pericolo mortale".
-
Toshiki Kaifu, Primo Ministro, Giappone Lettera al sindaco Shiotani,
24 Giugno 1990
Credo che sia un tempo ragionevole per prendere
sul serio il problema UFO come una realtà ... Mi auguro che questo
Simposio contribuirà alla pace sulla terra dal punto di vista dello
spazio, e prendere il primo passo verso la cooperazione
internazionale nel campo degli UFO. Dal punto di vista del «popolo»
nello spazio esterno, tutti gli esseri umani sulla terra sono le
stesse persone, a prescindere dal fatto che siano americani, russi,
giapponesi, o chiunque ".
- Nobutaka Machimura
capo di gabinetto nipponico nel dicembre 2007, ,
alle domande insistenti dei giornalisti sui recenti avvistamenti di
oggetti non identificati nei cieli giapponesi il ministro ha ammesso,
senza giri di parole, che "il governo può solo offrire risposte
stereotipate a questa domanda, ma personalmente credo definitivamente
che gli Ufo esistano. Non dovrei aggiungere altro, ma vorrei
veramente che queste domande venissero poste con più frequenza".
- Shigeru Ishiba Capo di Stato maggiore delle Forze di
autodifesa giapponesi, sempre nel dicembre 2007, ha affermato
che il Giappone deve prepararsi preventivamente ad un possibile
attacco da parte degli alieni. Inoltre ha affermato che "Non c'è
nessun motivo per negare ulteriormente che oggetti non identificati
(Ufo) esistono" e che "questi (gli Ufo) vengono controllati
da un'altra forma di vita".
- Nel 2008, grazie ad
History Channel”, si è saputa la storia del pilota della Forza
Aerea Peruviana (FAP), Oscar Santa Maria Huertas, il quale si trovò
in contatto con un UFO ad inizio degli anni 80 del novecento, con il
quale entrò anche in combattimento. Questo caso è stato documentato
dal Dipartimento della Difesa e la CIA nordamericana come un fatto
reale. Egli ha dichiarato: “Sono Oscar Santa Maria Huertas, pilota
della Forza Aerea Peruviana e attualmente in pensione. Il giorno 8
Aprile del 1980, alle ore 07:15 della mattina nella base aerea di
Joya (Perù)…all’epoca avevamo 1800 soldati effettivi che
osservarono al termine della pista un oggetto simile ad un globo, il
quale non era autorizzato a volare nell’area e fu identificato come
una spia e fu ordinato di raggiungerlo e distruggerlo
immediatamente”. Il pilota peruviano sparò 64 colpi (con un
cannone di 9 millimetri) contro l’oggetto, il quale restò immune
dai colpi, poi accelerò e poi ridusse la sua velocità. Il caso di
Santa Maria è stato divulgato dagli apparati militari e in special
modo dal Segretario di Stato Americano, la NSA e la CIA. Il documento
si intitola “UFO avvistato in Perù” e segnala: “La Forza Aerea
Peruviana (FAP) tentò di intercettare e distruggere l’UFO però
senza esito”.
- Wilson Salgado Comandante
dell'aviazione militare dell'Ecuador, in una dichiarazione ufficiale,
in seguito alla decisione del Governo di declassificare i casi
ufficiali sugli UFO nel 2008, ha dichiarato che: "Gli UFO sono
veicoli di origine extraterrestre nella nostra atmosfera e dobbiamo
condividere il nostro spazio con esseri di altri mondi".
Inoltre, il presidente della Repubblica Ecuadoregna ha ammesso che
gli UFO ci sono e che per ora non rappresentano una minaccia.
-
Dom Armentano, professore emerito alla University of Hartford, nel
Gennaio 2008 ha affermato in un suo studio che: "la
corrispondenza recentemente divulgata grazie al Freedom of
Information Act, indica che l’ex Presidente Bill Clinton, Hillary
Clinton e il loro Office of Science and Technology erano tutti
coinvolti nella fallimentare iniziativa di Laurence Rockefeller a
favore del disclosure (1993-1996), con la quale si chiedeva di
rendere disponibili gli UFO file segreti del governo". "Una
notizia ancora più importante addirittura della scoperta di vita
extraterrestre, sarebbe la rivelazione che determinati elementi del
governo USA potrebbero essere stati a conoscenza della scoperta – e
averla insabbiata – (persino a ufficiali eletti senza il “need to
know”) per oltre di 50 anni". "Molti di coloro che hanno
studiato il fenomeno UFO ora concludono che a partire dal caso
Roswell, nel 1947, personaggi del governo USA potrebbero aver
sistematicamente mentito al popolo americano (e ai suoi
rappresentanti eletti) riguardo la vera natura del fenomeno. Ci sono
prove concrete di questo raggiro, e si trovano in libri
documentatissimi, decine di documenti “top secret” declassificati
e molte testimonianza giurate da parte di insider chiave della
comunità militare e d’intelligence". "Il Governo USA
potrebbe aver mentito perché venne stabilito che gli UFO potevano
rappresentare una seria minaccia per la nazione. Decenni di rapporti
di osservatori competenti, molti dei quali confermati dai radar,
stabiliscono che alcuni UFO possono volare senza emettere suono,
fermarsi improvvisamente, accelerare a velocità mozzafiato e
distanziare aerei o missili inviati a intercettarli. Inoltre,
esistono inquietati rapporti di UFO che potrebbero aver interferito
con i sistemi elettronici di automobili, aerei, centrali energetiche
e persino con il lancio di missili balistici intercontinentali.
Sarebbe dunque ragionevole, per chi appartiene alla comunità
militare e dell’intelligence, trattare gli UFO come una questione
seria e classificare le informazioni secondo i più alti livelli di
segretezza. Tuttavia, il sistematico inganno pubblico, lungo decenni,
rappresenta nel lungo periodo una grave minaccia per ogni repubblica
costituzionale. In ultima analisi, l’esistenza di un governo
legittimato dipende da cittadini intelligenti e bene informati. Una
forte censura dell’informazione, miliardi di fondi neri e super
segreti “black project” (gli UFO rientrano molto probabilmente in
uno di questi) possono rendere fittizi il governo e la democrazia.
Dal momento che i governi stranieri hanno, in modo crescente, aperto
i propri file sugli UFO, perché il segreto inevitabilmente trapela,
gli Americani meritano (e possono reggere) la verità sugli UFO."
-
Nello studio scientifico “La Sovranità e gli UFO” di Alexander
Wendt, un professore di sicurezza internazionale pressò l’Università
dell’Ohio, e Raymond Duvall, presidente del Dipartimento di scienze
politiche presso il Minnesota, si capisce anche come gli scettici
abbiano capito che nella gestione della situazione UFO ci siano molte
cose che non quadrano. Gli autori evidenziano l’attuale incapacità
degli Stati moderni nello studiare seriamente il fenomeno UFO, perché
presentano una grave minaccia di destabilizzazione alla sovranità
antropocentrica (in sostanza una minaccia al potere costituito). “Il
concetto moderno di sovranità è un principio antropocentrico,
elaborato e organizzato in riferimento ai soli esseri umani. Anche se
si tratta di un presupposto di ordine quasi-metafisico,
l’antropocentrismo è di importanza pratica considerevole, che
permette agli stati moderni di ottenere il consenso e la lealtà dei
loro cittadini, alfine di realizzare i loro progetti politici.
Tuttavia i suoi limiti, che appaiono evidenti, è quando si constata
che in maniera autoritaria si è imposto un tabù su tutto il
dibattito serio riguardanti gli UFO. Gli UFO non sono stati mai
studiati sistematicamente dalla scienza, né dalle autorità, perché,
a tutt’oggi, abbiamo considerato che non possono essere di origine
extraterrestre. In realtà noi non sappiamo niente e questo rende
questo tabù intrigante, perché la possibilità aliena non può
essere esclusa. In seguito ai lavori di Giorgio Agamben, Michel
Foucault e Jacques Derrida si giustifica questa ambiguità per gli
imperativi pratici della sovranità antropocentrica, che non può
essere risolta al proclamo di una eccezione aliena a questo
antropocentrismo, evitando la possibilità di accettarlo. Non si può
andare avanti in tema UFO eludendo la questione della sua natura”.
Per gli accademici Wendt e Duvall, malgrado le migliaia di rapporti
di osservazione di UFO attraverso il mondo, nessuno sta davvero
cercando di scoprire cosa sta succedendo. "Noi non affermiamo
che le autorità nascondano la verità sul fenomeno, nemmeno che la
verità implica necessariamente delle visite extraterrestri. Noi
dimostriamo che le autorità si rifiutano di porsi la domanda.
Contrariamente agli ufologi, noi non domandiamo cosa sono ma perchè
i governi si rifiutano di affrontare l’argomento?” Una delle loro
conclusioni è la seguente: “i dirigenti si rifiutano di discutere
il fenomeno UFO per paura di scoprire la sua vera natura. E’ per
questo che preferiscono guardare altrove, semplicemente lo ignorano e
ciò impedisce loro di prendere delle decisioni in merito”. Nel
loro studio, gli accademici Wendt e Duvall hanno, tuttavia, segnalato
un piccolo numero di casi in cui i governi hanno condotto degli studi
sulle osservazioni di UFO. Ma ogni volta si sono constatati dei
tentativi di eludere il reale problema. Per la serie quando è
troppo, è troppo....anche per gli scettici. E per la serie quando
tutti i tasselli combaciano tra loro...
- UNESCO Paris
2008 Scienziati europei a quelli americani: “Indagate sugli
UFO per trovare gli extraterrestri”
E’ questo il senso della relazione fatta da un autorevole scienziato, nel contesto di un convegno SETI tenutosi a Parigi nella sede dell’UNESCO, convegno in più giornate sponsorizzato dall’International Academy of Astronautics. Il suo nome è Alain Labeque dell’Institute d’Astrophysique Spatiale di Orsay (Francia). La sua relazione portava il titolo di “Active SETI and the Zoo Hypothesis” ed era incentrata inizialmente sul paradosso di Fermi e sulla ipotesi “Zoo galattico” che ritiene la più probabile. Ma ecco che poi, inaspettatamente, esce dal cilindro gli UFO e porta il caso famoso dell’RB-47 avvenuto il 17 luglio 1957. Ecco il fatto in sintesi: “un jet di ricognizione Boeing Stratoject Air Force RB-47, equipaggiato di contromisure elettroniche e presieduto da sei ufficiali, è stato seguito da un oggetto volante non identificato per una distanza di oltre 700 miglia e per un periodo di tempo di oltre un ora, tra Mississipi, Lousiana, Texas e Oklahoma. L’oggetto è stato notato, in diversi momenti, visivamente dalla cabina di pilotaggio, dove l’equipaggio ha notato una luce intensamente luminosa, seguita dal radar di terra e rilevato dagli apparecchi ECM a bordo dell’RB-47 Secondo Labeque, durante l’avvistamento, dall’aeromobile sconosciuto si è riscontrata una trasmissione a microonde a 3GHz. E proprio questo fattore ha fatto nascere lo sconcerto tra i colleghi scienziati americani perché, secondo Labeque, utilizzando questa frequenza potremmo trovare gli extraterrestri. Sempre secondo Labeque, l’oggetto sembrava comunicare con qualcuno, utilizzando quelle frequenze.
Labeque
che conclude la sua relazione di martedì in questo modo “Qualcosa
è qui”.
Gli scienziati americani del SETI presenti hanno
applaudito senza commenti. Ma non finisce qui, anche un altro
scienziato europeo presente al convegno, il professor Jean Pierre
Rospars (Francia) alla fine della sua presentazione sul SETI e
l’evoluzione biologica terrestre ha dichiarato: “la possibile
presenza ET nel nostro ambiente non deve essere trascurata. Essa può
essere parzialmente accessibile ai nostri limitati mezzi d’indagine”.
-
Dalle parole di Francis Crick, uno dei due scopritori della struttura
del Dna: "La Vita non si è evoluta per prima sulla Terra: la
sopravvivenza di una civiltà altamente avanzata fu minacciata ed
essi escogitarono un modo per sopravvivere, modificando geneticamente
il proprio Dna e inviandolo all'esterno del loro pianeta in batteri e
meteoriti, con la speranza che sarebbero entrati in collisione con un
altro pianeta. Ciò accadde ed è questo il motivo per cui noi siamo
qui".
"L’origine della vita appare quasi un
miracolo, tante sono le condizioni che hanno dovuto essere
soddisfatte perché essa potesse avere inizio". Un miracolo? Sì,
ma grazie ai "microrganismi inviati in una qualche navicella
spaziale da una civiltà extraterrestre"
(F. Crick, "Life
itself").
- Lo scienziato Kary Banks Mullis Nobel per la chimica nel 1993: "Cosa direste se un vincitore del premio Nobel per la chimica vi dicesse che forse è stato rapito dagli UFO? Alcune persone vivono esperienze tanto bizzarre, da essere portate ad attribuirle ad interventi alieni, incontri ravvicinati del primo, secondo o terzo tipo (come se tali interventi dovessero necessariamente ricadere in una di queste categorie). lo stesso ho avuto una di queste esperienze. Sostenere che si è trattato di un intervento extraterrestre può suonare eccessivo, ma giudicarla semplicemente un'esperienza insolita significa minimizzare. Diciamo che è stata estremamente insolita".
- R.P. Domenico Grasso, Pontificia Università Gregoriana: "l'esistenza di possibili creature extraterrestri in visita alla nostra Terra per mezzo degli UFO costituirebbe solo una ulteriore riprova della onnipotenza creatrice di Dio "
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Intervista al gesuita e astronomo George Coyne Direttore
dell'Osservatorio Vaticano a Tucson, sulla possibilità di vita su
altri pianeti :(gennaio 2002) "NON POSSIAMO ESSERE
UN‘ECCEZIONE“
È una prospettiva che appassiona, ma
bisogna andarci cauti. Per il momento non c’è alcuna evidenza
scientifica della vita. Ma stiamo accumulando osservazioni che
indicano tale possibilità. L’universo è tanto grande che sarebbe
una follia dire che noi siamo l’eccezione
-
Monsignor Corrado Balducci, teologo, commenta l’esistenza
di Ufo ed alieni
Non credere agli Ufo e alla presenza di altri
esseri viventi è peccato. La loro esistenza non solo è provata da
circa un milione di testimonianze, tra cui anche quelle di molti
scienziati atei, ma è anche confermata da alcuni brani della Sacra
Scrittura che in alcuni punti chiariscono la presenza di
extraterrestri.
- La dichiarazione del direttore della Specola Vaticana Padre Funes sull’ Osservatore Romano del 13 maggio 2008 VATICANO: IPOTESI EXTRATERRESTRI NON CONTRASTA CON FEDE:''La possibilità che esistano altri mondi e altre forme di vita non contrasta con la nostra fede perché non possiamo porre limiti alla liberta' creatrice di Dio''. Lo afferma il direttore della Specola Vaticana padre Jose' Gabriel Funes, in un'intervista all'Osservatore Romano, significativamente intitolata ''L'extraterrestre e' mio fratello''. ''E' possibile credere in Dio e fare scienza in modo serio e rigoroso'', sottolinea il gesuita argentino per il quale ''fede e ragione sono le due ali con cui si eleva lo spirito umano. Non c'e' contraddizione - spiega - tra quello che noi sappiamo attraverso la fede e quello che apprendiamo attraverso la scienza. Ci possono essere tensioni o conflitti, ma non dobbiamo averne paura. La Chiesa non deve temere la scienza e le sue scoperte''. Secondo padre Funes, ''i progressi degli studi astronomici non smentiscono le verità della fede''.
-
Michail Gorbaciov, ultimo Presidente dell’Unione Sovietica. In una
riunione a Mosca nel 1987, in presenza di scienziati e scrittori,
Gorbaciov accennò a cosa gli aveva detto Reagan nel 1985, in merito
alle attività ET sul pianeta, commentando: "non entrerò nel
merito di una ipotesi del genere, nonostante ciò penso che sarebbe
prematuro preoccuparsi per un intrusione così".
Tale
concetto è stato ribadito il 23 giugno 06 a Venezia al Forum su “
I media tra i cittadini e il potere”
- Carlo Rubbia, Premio Nobel. "Abbiamo grandi problemi di cui occuparci e forse non riusciamo e non possiamo occuparci anche di UFO. Ma è un capitolo che non bisognerebbe lasciare cadere del tutto."
- Prof. Luigi Broglio, direttore del Programma Spaziale Italiano "S.Marco" e del Centro Ricerche Aerospaziali dell'università di Roma: "Anche nel mio ambiente scientifico mi sono intrattenuto in conversazioni di carattere ufologico, ma non a livello impegnativo. Ho avuto occasione di leggere il rapporto Condon dove veniva dichiaro che una percentuale sull'ordine del 6-7% di questi avvistamenti non sono spiegabili "
- On Giulio Andreotti, ministro delle Finanze al Console Alberto Perego: "le considerazioni che Lei svolge nel suo rapporto(il libro: svelato il mistero dei dischi volanti. Il più grande evento della storia domina la politica mondiale) risultano degne di interesse e di attenzione "
- Sen. Angelo Cerica, presidente della Commissione Difesa del Senato: " E' un fenomeno che si impone all'umanità intera"
- Italia. Sicilia, località Caronia: c’è un rapporto riservato, redatto dopo due anni di lavoro, dal gruppo di studio interistituzionale, creato ad hoc dalla Presidenza del Consiglio nel 2005 e composto da esperti e scienziati. Nelle conclusioni emergono fondamentalmente due ipotesi: o la sperimentazione di una misteriosa arma segreta militare, oppure una ipotesi di natura extraterrestre: gli Ufo. <<... Tecnologie militari evolute anche di origine non terrestre potrebbero esporre in futuro intere popolazioni a conseguenze indesiderate. Gli incidenti di Canneto di Caronia potrebbero essere stati tentativi di ingaggio militare tra forze non convenzionali, oppure un test non aggressivo mirato allo studio dei comportamenti e delle azioni in un indeterminato campione territoriale scarsamente antropizzato ...>>
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Il Dr. Peter Creola, ex delegato dell'ESA e capo dell'ufficio
Svizzero per le politiche dello spazio, si è unito con chi chiede la
verità in merito agli UFO. L'ESA è la versione Europea della
NASA.
Sull'argomento della rivelazione sugli UFO, il Dr. Creola
dice: "..non potete fidarvi incondizionatamente della
NASA."
Robert Fleisher, Coordinatore di Exopolitics
Germany, si è complimentato col Dr. Creola dicendo: "Non ci
sono molti alti ufficiali Europei che si fanno avanti quando si parla
della realtà del fenomeno UFO..Come direttore del "Ariane
Programme Board", ha giocato un ruolo chiave nel lanciare il
primo missile Europeo ed è stato coinvolto in numerosi progetti
importanti dell'ESA". Fleischer ha condiviso anche commenti del
Dr. Creola da una recente intervista pubblicata su "Mysteries",
un magazine Tedesco:
Domanda: Secondo voi, una investigazione
scientifica del fenomeno UFO e dei sistemi di propulsione usati dagli
UFO, porterebbe nuove possibilità per le attività spaziali
terrestri?
Creola: "Chiaramente, non solo per le attività
spaziali, ma persino per le future generazioni! Ho sempre trovato
incredibile che questi avvistamenti di mezzi silenziosi, che
chiaramente non sono legati alle nostre leggi di gravità, vengano
ignorati dalla scienza, almeno ufficialmente"
Domanda:
Pensate che l'agenzia spaziale NASA stia nascondendo le prove sugli
UFO?
Creola: Beh, la NASA fa parte di un sistema governativo.
Qualunque sia la politica ufficiale, la si applica alla NASA e deve
essere portata avanti in questo modo. Se, per esempio, la linea
ufficiale è di non commentare certi argomenti sugli avvistamenti UFO
o se alcuni di questi avvistamenti coinvolgono la Sicurezza
Nazionale, allora la NASA seguirà ovviamente tale dottrina. Infatti,
in questo caso, non potete fidarvi della NASA incondizionatamente.
Questo, chiaramente, si applica anche a Roswell. Se infatti qualcosa
di extraterrestre cadde in quel luogo nel 1947 e se il governo USA
ha gestito con successo il cover-up fino ad oggi, allora la NASA
sarebbe legata a questa politica (di non rivelazione). Dicembre 2008
-
Malcolm Turnbull politico australiano afferma che gli UFOs
hanno classificazione "Above Top Secret"
Dichiarazione
molto importante da parte di un noto politico australiano. Il suo
nome è Malcolm Turnbull, membro del Parlamento australiano e leader
di uno dei due principali partiti politici australiani, il
partito liberale. Anche se è all'opposizione Turnbull è candidato a
diventare il prossimo Primo Ministro. Durante una intervista con il
giornalista Michael Cohen di "All News Web", gli ha fatto
anche domande sugli UFOs. Alla domanda se il governo sapesse qualcosa
sugli UFOs, visite extraterrestri o contatti alieni, Malcolm
Turnbull, ha dato una risposta che è sembrata evasiva. Infatti ha
riferito al giornalista di non essere al corrente che il governo
australiano sapesse qualcosa, almeno a lui non è stato riferito
nulla. Comunque, secondo il politico, in Australia il tema UFOs è
classificato "Above Top Secret" (Oltre il Top Secret), la
più alta classificazione di segretezza. Questo sta a
significare l' esistenza di documenti con il più alto livello
ufficiale di segretezza in tema UFOs in Australia, come per il resto
del mondo, invece su un eventuale caso di una "Roswell"
australiana, il politico è stato categorico "L'Australia non ha
avuto la sua Roswell".Dicembre 30, 2008
Dichiarazioni
tratte dal Libro La guerra dei due mondi (di Roberto Pinotti edizioni
Olimpia), UFO Dossier X, Archivio CUN e contributo del
CIFAS
Aggiornamenti,
Vladimiro Bibolotti.